Matthias ritorna nel suo paese per le feste di Natale, sperando di poter dedicare del tempo a suo figlio Rudi che è rimasto con sua madre durante il suo periodo di lavoro in Germamia. Pensa anche alla sua ex Csilla, e a suo padre Otto. La tranquillità della cittadina viene interrotta quando Csilla assume nuovi operai cingalesi per la sua piccola fabbrica, portando a galla l'intolleranza che si cela dietro l'apparente armonia.

Babi scopre un tradimento da parte del suo compagno di lunga data e decide di intraprendere una nuova avventura nella vita. In questo viaggio incontra il giudice Marco e iniziano a vivere una storia permeata da molta tensione sessuale.

New York City. La docente universitaria Frannie Avery viene interrogata dal detective James A. Malloy, dopo il ritrovamento nei pressi della propria abitazione del cadavere di una ragazza. La professoressa aveva intravisto la sera prima in un locale la vittima, in compagnia di un uomo con un tatuaggio sul polso.
Frannie nota che l'agente Malloy ha lo stesso tatuaggio, ma è talmente attratta dal poliziotto che cede alla sua corte e i due iniziano a frequentarsi. Intanto continuano a essere commessi degli efferati omicidi ai danni di giovani ragazze: è sempre più chiaro che si tratta dell'opera di un serial killer.
Dopo l'ennesimo colpo, che toglie la vita a Pauline Avery, l'amata sorellastra di Frannie, la docente capisce che l'assassino è più vicino a lei di quanto possa immaginare. Chissà che non si tratti proprio di Malloy...

Confucio, il film diretto da Mei Hu, è un biopic che descrive il percorso morale e spirituale del filosofo cinese vissuto durante il Periodo dei regni combattenti. Ci troviamo nel V secolo a.C., più precisamente in un'epoca in cui la Cina, dominata da anarchie e instabilità, è divisa in province e stati feudali impegnati in sanguinose guerre che hanno il solo scopo di stabilire la supremazia degli uni sugli altri. In questo contesto, il re del regno di Lu sembra aver perso ormai tutta la propria autorità e il rispetto del suo popolo.

Cinque anni dopo la Guerra Civile la giovane Moses "Mo" Washington viaggia verso ovest per reclamare la proprietà di una miniera d'oro che dovrebbe ereditare dal padre, proprietario di schiavi in vita. Il mondo che deve affrontare è pericoloso per una donna nera non accompagnata e Mo viaggia quindi vestita da uomo, ritrovandosi anche a prendere in ostaggio un pericoloso fuorilegge e a cercare di sopravvivere quando la gang del bandito prova di liberarlo.