UN ENIGMA CON MOLTI FATTORI SCONOSCIUTI, E LA SOLUZIONE, PER IL DETECTIVE DELL’IMPOSSIBILE, DEVE ESSERE RICERCATA NELLE STELLE…
Di nascosto, Sergej Orloff è tornato e Martin Mystère è ancora all’oscuro. Quali sono i piani del suo ex collega? Cosa sta cercando Orloff? E perché è così importante un manoscritto su un medium francese vissuto in Svizzera a cavallo tra il XIX e il XX secolo? Forse solo i misteriosi “Men in Grey” conoscono la risposta, ma il vero enigma potrebbe riguardare il Detective dell’Impossibile e una missione spaziale, inviata su Marte dall’Impero Mu 12.000 anni fa… In questo album anche una nuova puntata di “Zona Y”, romanzo di Andrea Carlo Cappi; una storia di zio Boris; e il fumetto Bonelli Kids!

UN ANTICO STRUMENTO MUSICALE PUÒ SCATENARE UN’IMMENSA DISTRUZIONE.
Quando tre simpatici signori giamaicani gli chiedono di seguirli fino ad Addis Abeba alla ricerca di un antico strumento musicale dagli oscuri poteri, Martin Mystère non ha altra scelta che partire. Non immagina che il viaggio lo porterà a scoprire in che modo uno strumento a percussione possa diventare una spaventosa arma di distruzione di massa, né come questo strano oggetto si leghi al millenario mito di Sansone. In Etiopia, inoltre, qualcuno attende il Detective dell’Impossibile, pronto a utilizzare ogni mezzo, anche quelli più estremi, per raggiungere i propri scopi…

Maximilien David “Max” Fridman è un personaggio dei fumetti creato da Vittorio Giardino.
Sempre con la caratteristica barba rossa e con un carattere introverso, Fridman è un ex agente dei servizi segreti francesi domiciliato a Ginevra, richiamato suo malgrado nel febbraio 1938. Sebbene non dotato di forza fisica e coraggio straordinari, è considerato uno dei migliori professionisti nel campo.

La Seconda Guerra Mondiale vista attraverso la storia di tre uomini di nome Adolf, dalle vite diverse ma destinate ad intrecciarsi, e accomunate dall’odio. Il primo è Adolf Hitler. Il secondo e il terzo sono due bambini, Adolf Kaufman, figlio di un diplomatico tedesco e di una donna giapponese, e Adolf Kamil, nato in una famiglia ebrea. I ragazzi sono grandi amici, ma crescendo in ambienti diversi si troveranno di fronte a situazioni che metteranno a dura prova il loro legame. Al centro di tutto, il segreto che i due custodiscono gelosamente: la prova che Hitler è un ebreo.

Le sette vite dello sparviero, nonostante il suo successo in Italia,
è la dimostrazione di come il fumetto d’oltralpe sia poco valorizzato nel nostro paese.

Ecco la collana completa della Play Press pubblicata nell'ormai lontano 1995.

Il fumetto segue le vicende umane di Louis Charles Bouteloup, un giovane di buona famiglia che, laureatosi in medicina e chirurgia, viene spedito al fronte, in prima linea, a Fleury nel dicembre del 1915, in una guerra che muove i primi passi e che si rivelerà presto in tutto il suo orrore come una delle più devastanti mai combattute, la prima vera guerra moderna.