Le origini del mito è dedicata a uno dei personaggi Disney più amati dai lettori: Paperinik.
Parodia di supereroe, irresistibile, buffo, fuori dagli schemi, Paperinik è nato nel giugno 1969
grazie ad una intuizione tutta italiana – ideato da Elisa Penna, sceneggiato da Guido Martina
e disegnato da Giovan Battista Carpi – ed è protagonista di splendide storie nelle quali trovano
riscatto le immancabili sconfitte del suo alter ego, lo sfortunato Paperino.

Rivivi le avventure più divertenti di Alan Ford, Numero Uno, Bob Rock

e di tutto il mitico Gruppo T.N.T. scritte da Max Bunker e disegnate

dalla matita di Magnus, in una collezione cronologica tutta a colori,

a 50 anni dalla prima pubblicazione. Un’occasione unica per celebrare

il fumetto italiano più dissacrante di sempre.

Un viaggio che non sembra giungere mai al termine,

una lunga lingua d’asfalto da attraversare sopravvivendo

al traffico e ad un autostoppista dall’istinto omicida!

 

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Figlia di genitori borghesi, Rebecca Weaver trascorre un'infanzia triste, priva di amore e di attenzioni. È proprio l'ambiente familiare, con buona probabilità, a far sviluppare nella ragazza un carattere debole e timoroso, oltre a varie malattie psicosomatiche, come dislessia e dismetria. Proprio per ovviare a questi problemi, e per dare una "svolta" alla sua vita, si iscrive (giunta alla maggiore età) all'Accademia Rogers, una scuola militare nata con lo scopo di formare culturalmente e fisicamente guardie del corpo, investigatori privati e quelli che - in futuro - sarebbero poi potuti diventare agenti speciali.

Duke è un uomo tormentato. Vice sceriffo di un piccolo paese, convinto dalla dimensione
morale della sua missione, è anche un cecchino abituato alla violenza. Quando scoppia un
conflitto tra minatori e proprietari terrieri, Duke deve lasciare la sua neutralità. E ricorre a
ciò che conosce meglio e teme di più: le sue armi.

Dieter Lumpen è un avventuriero giramondo creato dalla coppia Jorge Zentner e Ruben Pellejero. Grazie alle sue storie, possiamo fare un giro del Mondo ambientato negli anni quaranta.

Le storie, pubblicate negli anni ’80 sulle principali riviste spagnole, vengono poi riprese dalle nostre “L’Eternauta” e “Corto Maltese”. Grazie alla collaborazione con Janacek, qui vengono riproposte come nei volumi usciti per il mercato franco/belga.

La serie di Yor si sviluppa in tre archi narrativi distinti, per un totale di 48 episodi, sempre con i disegni di Juan Zanotto: Yor, il cacciatore (Henga, el cazador, 1975, 10 episodi), che narra della ricerca di Yor della propria identità. Hor, il figlio di Yor o Hor il temerario (Hor, el temerario, 1975, 22 episodi), incentrato sulle avventure del figlio di Yor alla ricerca del padre scomparso.
Il mondo di Yor e Hor (16 episodi), in cui Roderico Schnell (pseudonimo di Alfredo Julio Grassi) affianca ai testi Diego Navarro (Eugenio Zappietro alias Ray Collins), con le avventure di padre e figlio ritrovati.

Un saggio a fumetti sulla figura di Freud.
Per chi ama comprendere attraverso i fumetti, questo saggio aiuta ad entrare nel mondo della psicanalisi freudiana attraverso la vita e il lavoro evolutivo degli studi del famoso psicoanalista. Reso suggestivo dalle immagini e dai disegni, il saggio restituisce una analisi della psiche umana profonda e densa di significati.

Jonas Crow, impresario di pompe funebri, deve portare la bara di un ex minatore diventato milionario nella vena che un tempo ha fatto la sua fortuna. Un funerale che dovrebbe essere tranquillo, con un dettaglio: prima di morire, Joe Cusco ha ingoiato il suo oro per portarlo con sé per l’eternità. Nessuna fortuna, il segreto è stato svelato e ha fatto arrabbiare i minatori di Anoki City. Come lasciare seppellire una tale fortuna quando per sopravvivere sudano sangue e acqua nelle vene? Come dice Jonas, “la morte non arriva mai da sola”…

“Kretino!” “Kretone!” Per capire il vero colpo di genio di Ortolani, e capire come su una battuta del genere (“k” comprese) si possa basare uno stupendo omaggio a un classico del fumetto recente, costruendo al tempo stesso una storia autonoma e originale, vi dovrete leggere o rileggere 299+1!